due indios accendono il fuoco con mezzi tradizionali
Nel Villaggio globale ci si è accorti improvvisamente della foresta amazzonica. L’Amazzonia è un’immensa regione, in gran parte del Brasile. La temperatura uniformemente elevata, con precipitazioni piovose improvvise, ha creato un’immensa foresta “umida”, dove alti, larghi alberi sempre verdi si sollevano da un suolo in parte acquitrinoso. Un sviluppo inestricabile di piante avvolge gli alberi. Ai piedi degli alberi una vegetazione, composta da migliaia di specie, lotta disperatamente per sopravvivere. Nella foresta regna quasi l’oscurità perché il sole non riesce a filtrare tra il fogliame. Vi sono migliaia di habitat, ciascuno popolato da una moltitudine di specie, tra loro legate dalla legge della catena alimentare. Pochi gruppi umani sono vissuti per milioni di anni nella foresta amazzonica, conservando costumi di vita primordiali.
Tra questi vi sono gli Akimara, verso il Perù. Fino a poco tempo fa vivevano di caccia, di pesca, della raccolta di vegetali commestibili. Erano cannibali e non conoscevano la famiglia, in quanto ogni membro della comunità doveva essere amato e protetto allo stesso modo da tutti gli uomini. Un altro gruppo è quello dei Matele. Vivono completamente nudi, non conoscono la famiglia, praticano la magia e credono unicamente nelle forze della natura.
(da scuola.repubblica.it)